1. Rivedi deliverable dopo commenti di silvio, che ti manderà tra oggi e domani: il deliverable è da consegnare entro venerdì

  2. dovrai, senza urgenza, produrre le tabelle di mapping con il dump di OpenAlex più aggiornato. Queste verranno prese da arcangelo che le mette dentro Meta così come sono. Fare l’ingestione degli ID richiederà a Meta un po’ di tempo, perché ci sono diverse operazioni da fare per aggiungere le triple appropriate

  3. Aggiungi parametro alla funzione di mapping per decidere se:

    1. (ri)processare tutte le risorse esistenti nel dump di Meta a prescindere
    2. oppure processare solo quelle risorse che non hanno già un OpenAlex ID

    Questo serve in previsione del futuro: le tabelle che verranno usate per la prima ingestione, ovviamente, saranno create mandando il processo in modo che vengano processate tutte le entità in Meta.

  4. Fondamentale mantenere tutte le informazioni sui multi-mapped OMID, tieni i file e le eventuali altre info che servano per capire cose (non buttare via niente ma tienili in file separati, perché chiaramente quegli OpenAlex ID coinvolti non devono entrare in Meta).

  5. Quando ci sarà il software “standalone” che è in grado di produrre le tabelle di Meta per gli OpenAlex ID, si potrà pensare di estendere graphenricher per il supporto agli OpenAlex ID. Non dovrà necessariamente essere usato per cercare gli OAID di tutte le risorse in Meta (per questo infatti c’è il software che stai finendo): l’idea è piuttosto di aggiungere un modulo che, così come per gli altri PID, usi l’API di OpenAlex per cercare di associare il relativo OAID a quelle (poche) risorse di Meta che ancora saranno rimaste senza (il limite alle richieste all’API di OpenAlex non dovrebbe essere quindi un grosso problema, visto il numero ridotto di entità per cui graphenricher andrebbe a cercare l’OAID).

  6. In futuro si può pensare di fare in modo che graphenricher agisca direttamente su Meta, perché si potrebbe adattare il codice affinché sia capace di farlo. Per ora, però, ci atteniamo alla procedura già rodata che abbiamo sempre utilizzato finora: graphenricher va a cercare (nel Web con le relative API) gli ID disponibili per le risorse già presenti in Meta, crea delle tabelle, e successivamente queste tabelle vengono date in pasto a Meta manualmente.